Bologna attraverso lo sguardo dei cineasti e degli autori che ne hanno raccontato lo slancio verso il futuro, la generosità, i momenti bui e la capacità di resistere e riproporsi come simbolo di progresso e creatività. Lo speciale racconta un secolo di cinema a Bologna e una storia fatta di incontri, luoghi simbolici che hanno costruito un immaginario e il valore della memoria per una città sempre all’avanguardia, la Bologna dell’utopia, sempre in piazza e tutti insieme. Bologna è la città della sinistra, della strage alla stazione, dell’Università, dei giovani e del DAMS, ma il cuore del racconto è la grande capacità che questa città ha sempre avuto di rialzarsi e continuare a combattere per far sentire la propria voce, una capacità che si esprime sempre e comunque con la voglia di cultura.