La fine degli anni '50: Rosanna torna come insegnante di musica ai confini claustrofobici del collegio conventuale da cui era scappata da giovane. I suoi modi felici e comprensivi, i metodi di insegnamento non convenzionali e il profondo amore per la musica le conquistano presto il cuore delle sue allieve. Anche Vithold, un giovane e simpatico dottore, è affascinato da Rosanna e riesce gradualmente a convincerla dei suoi profondi sentimenti per lei. Rosanna incontra il rifiuto e l'odio di Alberta, la Madre Superiora, che crede profondamente nella disciplina e nell'ordine rigorosi, così come della sua stretta collaboratrice suor Federica, che è severa fino alla disumanità.