Il film inizia con un Don Bosco anziano, stanco, costretto all'immobilità su di una poltrona. Ritorna così coi pensieri alla fanciullezza, quando camminava con lo sguardo rivolto al Signore sopra una fune, per far divertire i suoi amici, oltre alle varie vicissitudini accadutegli nella realizzazione del suo più grande sogno: dedicarsi completamente ai giovani per dare loro speranza, fiducia, ed un futuro dignitoso. Si vede quindi un don Bosco che raccoglie per le strade i giovani, i vagabondi, i ladruncoli, gli sbandati. Don Bosco viene ostacolato più volte dai politici del tempo e dagli insurrezionisti pro Repubblica...