Un giovane cinese diventato espertissimo nell'uso della sciabola, alla scuola del celebre Ceng, ha avuto il braccio destro mozzato a tradimento dalla stessa figlia del suo maestro, irritata per il suo rifiuto di battersi con lei. Soccorso - dopo aver abbandonato la scuola e vagato, alla cieca, per le campagne - da una giovane contadina, egli riesce, col tempo e con l'aiuto di un prezioso manuale, a vincere la disperazione e a diventare tanto padrone della sua mano sinistra, da riacquistare tutta l'abilità di una volta. Può così, spronato dalla devozione che Ceng, che lo aveva sempre considerato come un figlio, intervenire in suo aiuto, quando un rivale per vendicarsi di un'umiliazione subita, tenta di uccidere il maestro, dopo aver massacrato i suoi allievi. Sconfitto in duello il suo temibile avversario, il giovane saluta per sempre Ceng, per ritirarsi a vivere con la giovane contadina che ha saputo ridargli la fiducia di vivere.